Relazione dal latino Relatio-onis che significa riferire. Come tutte le parole anche relazione ha una sua etimologia e per questo un significato importante nello svolgimento di rapporti tra gli esseri umani. Qui vedremo due competenze per avere relazioni migliori. Relazionarsi è una delle basi della nostra civiltà. Fin dai tempi leggendari, l’uomo si relaziona e soprattutto ne ha bisogno. Dalla nascita e dallo sviluppo delle relazioni sono nati il commercio, il lavoro, le comunità e le nazioni. In anni molto più recenti, specialmente in ambito lavorativo, il termine relazione ha cominciato a riemergere, acquisendo sempre maggiore importanza all’interno della vita quotidiana e professionale di tutti noi. Ciò ha portato a maggior attenzione sul modo e sui vantaggi che una relazione sana tra due o più persone, per esempio di un team, può generare a livello di risultati ma soprattutto di benessere. Per questa premessa e per quest’ultimo motivo, in questo articolo vediamo insieme due delle tante competenze necessarie per sviluppare delle relazioni migliori, non solo in ambito professionale ma anche personale, e come queste competenze aiutano spesso a distinguere le due sfere per vivere la vita al meglio. Relazione è un concetto molto vasto, per questa ragione ci focalizziamo sul rapporto tra persone che frequentano uno stesso ambiente per un tempo più o meno lungo. Non faremo riferimento a teorie scientifiche, semplicemente condividerò con te il mio punto di vista che potrà trovarti d’accordo o no (il mondo è bello perché vario).

L’ascolto

La prima competenza, per avere relazioni migliori, fondamentale da imparare e sviluppare è quella del “Ascolto”. Una relazione funziona bene quando due o più persone sanno ascoltarsi. Non è una competenza innata, o meglio noi ascoltiamo tutti i giorni qualcosa, sentiamo, distinguiamo voci e rumori ma questa è un’altra storia. Qui sto parlando di ascolto attivo. E voi direte “si, ma cosa vuol dire”? Molte persone con cui ho avuto modo di relazionarmi per ragioni professionali e non, mi hanno detto “E’ un periodo in cui non mi sento ascoltat*” oppure “Non mi ascoltano mai” e ancora “Non mi sento considerat* quando parlo”. Saper ascoltare non è semplice. Implica:

• Attenzione;
• Rispetto dei tempi di conversazione;
• Apertura mentale;
• Atteggiamento;

Come si impara ad ascoltare veramente? Sgombra la mente, o meglio tienila sul focus della conversazione. Concentrati sulla persona che ti sta parlando, leggine il labiale, ascolta se ci sono pause più o meno lunghe tra una frase e l’altra e fai un test. Quando ha terminato prova a riassumere brevemente i temi di cui la persona ti ha parlato per capire se hai colto tutto.

Il feedback

La seconda competenza per avere relazioni migliori riguarda il saper dare buoni feedback. Se vogliamo le due competenze sono legate. Infatti se non ascoltiamo bene difficilmente saremo in grado di dare feedback completi, al contrario questi potranno rivelarsi deleteri per chi ascolta. Anche dare feedback è una competenza che si può imparare, leggendo, studiando e facendo pratica analizzando la relazione con gli altri. Ci sono libri come “Il nuovo One minute Manager” di Ken Blanchard e Spencer Johnson, che danno una visione quanto più esaustiva di come farlo al meglio per far si che la persona di fronte a noi reagisca nel modo migliore. Il metodo divide l’architettura del feedback in diverse fasi e per diverse tipologie di pubblico, quello singolo e del gruppo. Il concetto di base è quello di distribuire il feedback su diversi livelli (una fase iniziale in cui si fa notare l’accaduto, una intermedia che si focalizza sul cosa e una finale che si concentra sulla persona che ha detto o ha compiuto un’azione). Ci sono altri modi chiaramente, che approfondirò volentieri nei prossimi post. In conclusione, queste sue competenze non risiedono in una capacità innata ma bensì in qualcosa di acquisibile e coltivabile con il tempo e tanta applicazione. Qui ho dato degli spunti di riflessione applicabili alla vita privata e professionale per raggiungere risultati nostri e di gruppi tangibili grazie a due competenze per avere relazioni migliori. Per domande e approfondimenti sui due temi sarò ben lieto di rispondervi. A presto www.gianlucastagliano.it